Meriggiare pallido e assortopresso un rovente muro d’orto,ascoltare tra i pruni e gli sterpischiocchi di merli, frusci di serpi. Nelle crepe del suolo o su la vecciaspiar le file di rosse formichech’ora si rompono ed ora s’intreccianoa sommo di mi ...
NELLA GIOIA LUMINOSA DELL’INGANNO.
Etta Scollo canta Lunaria di Vincenzo Consolo
Lunaria - Etta Scollo "Dov’è Abacena, Apollonia, Agatirno, Entella, Ibla, Selinunte? Dov’è Ninive, Tebe, Babilonia, Menfi, Persepoli, Palmira? Tutto è maceria, sabbia, polvere, erbe e arbusti c’hanno coperto i loro resti. Malinconica è la storia. ...
Di un difficile oracolo – di Gesualdo Bufalino
E mi stupisco ancoradel tuo sangue violento che mi sfidae sgrida con voce di vento. Decifrassi una volta la vermigliacantilena che recita,bando di morte o vita, chi sa dirlo? Ma io non sono che il drago custodedei tuoi polsi in burrasca, un pes ...
Senza di te tornavo di Pier Paolo Pasolini
Senza di te tornavo, come ebbro,non più capace d'esser solo, a seraquando le stanche nuvole dileguanonel buio incerto.Mille volte son stato così solodacché son vivo, e mille uguali serem'hanno oscurato agli occhi l'erba, i montile campagne, le nuvole ...
Patrizia Cavalli – Addosso al viso mi cadono le notti
Foto - Dino Ignani Addosso al viso mi cadono le nottie anche i giorni mi cadono sul viso.Io li vedo come si accavallanoformando geografie disordinate:il loro peso non è sempre uguale,a volte cadono dall’alto e fanno buche,altre volte si appoggiano sol ...
Estate di San Martino
Le colline e le rive del Po sono un giallo bruciatoe noi siamo quassù a maturarci nel sole.Mi racconta costei - come fossi un amico.«Da domani abbandono Torino e non torno mai più.Sono stanca di vivere tutta la vita in prigione».Si respira un sentore ...
C’è un limite al dolore
C'è un limite al dolorein quel limite un caro confortoun'improvvisa rinunzia al dolore.Il pianista cerca un fiore nel buioe lo trova, un fiore che non si vede...e ne canta la certezza.Il gioco è questo: cercare nel buioqualcosa che non c'è e trovarlo. ...
Giorni in bianco
In questi giorni, mi levo con le betullee sulla fronte ravvio le ciocche di frumentodavanti a uno specchio di ghiaccio. Amalgamato al mio respirosfiocca il latte:così di buon'ora ha facile schiuma.E dove il vetro appanno con l'alitoappare, dipinto ...